La serata perfetta è solo una: divano e qualcosa da bere davanti a una serie tv. Nessuna distrazione, zero interferenze. E diciamocelo, in quest’ultimo anno siamo diventati davvero bravi nell’arte del bivacco davanti alla tv con telecomando in una mano e bicchiere nell’altra.
Qui la guida alle migliori accoppiate.
Fleabag
Fleabag è la serie in onda su Amazon Prime ideata e interpretata da Phoebe Waller-Bridge. La storia in breve: Fleabag, di cui non viene mai svelato il nome è una trentenne londinese proprietaria di un piccolo cafè a tema porcellini d’India. La sua vita sentimentale-sessuale-familiare-professionale è un casino totale. Da qui si parte. La serie è probabilmente una delle più belle uscite negli ultimi anni, merito della scrittura, dei dialoghi e degli altri attori a fare da contraltare alla protagonista. Iniziamo con Olivia Colman nei panni della stronzissima matrigna. Ma non dimentichiamo Sian Clifford nei panni della sorella e poi lui, Andrew Scott, il prete, anzi l’Hot Priest, sogno erotico di quasi tutte le donne, lui che ha scalzato Richard Chamberlain anche dai cuori delle perpetue più pure.
In Fleabag si beve tanto. Si beve forte. Uno su tutti il Gin Tonic in lattina di Mark&Spencer. Non avendo un M&S vicino casa, comprare le lattine diventa complicato, ecco perchè, da bere con questa serie tv, vi consigliamo una bottiglia di ottimo gin da associare alla vostra tonica preferita, due bacche di pepe rosa, magari un piccolo rametto di rosmarino, ghiaccio e il gioco è fatto.
La bottiglia perfetta è il Gin Del Mago
The Office
Siamo a Scranton, cittadina della Pennsylvania negli uffici della Dunder Mifflin un’azienda che produce e vende carta. Tutti gli episodi si svolgono in ufficio.
Che palle.
E invece no, questa è la serie più divertente che sia mai stata girata. Non lo diciamo noi, lo dicono vere ricerche, non ci stiamo inventando niente. Riassumere The Office in poche righe è impossibile, ma credeteci, questa è senza dubbio la cosa più bella che sia mai stata trasmessa in tv. E quindi cosa bere con questa serie tv? Il tono scanzonato, richiede una birra, niente di troppo formale, perfetta una Originale del Birrificio Torino, va bene per chi ama le bionde ma anche per chi non disdegna le rosse, 6,9% per una birretta che va giù che è un piacere.
Bridgerton
Ok, mettiamo le mani avanti, lo sappiamo, l’unico motivo per vedere Bridgerton è per la bellezza dei costumi, le ambientazioni di classe e le ricostruzioni minuziose. Scherziamo. È per il Duca di Hastings e i suoi cucchiaini da gelato.
Mettiamola così, Bridgerton (disponibile su Netflix) è un po’ un Gossip Girl, un po’ un Gray’s Anatomy (la produttrice è la stessa) e un po’ un Harmony d’antan, con molto sesso, molto amore, molti corpi scultorei, un po’ di intrigo qua e la e nulla di più. Ma in fondo in questo periodo abbiamo davvero bisogno di altro?
Ci serve qualcosa che ci permetta di rilassarci staccando completamente la testa. E Bridgerton ci riesce. Cosa bere dunque con questa serie tv? Qualcosa di frizzante e spumeggiante, fresco e fiorito, inebriante e lussureggiante.
Un Cieck Rosè Brut è perfetto, non solo per quello che si beve, ma anche per i colori della bottiglia che ci fanno piombare subito nella Londra del 1800 in un ballo di corte col nostro Duca del cuore.
Mad Men
Alzi la mano chi non ha visto Mad Men e chi non conosce Don Draper.
Piccolo recap o piccola spiegazione per quei due o tre che la mano l’hanno alzata davvero: siamo a New York negli anni sessanta nel mondo delle agenzie pubblicitarie. Ci sono i soldi, tanti soldi, ci sono uomini d’affari, donne con abiti meravigliosi, creatività, sensualità, infiniti bicchieri di cocktail, sesso extraconiugale, matrimoni di facciata, segreti ed emancipazione femminile. Si parla di questo, di una New York scintillante, di famiglie perfette ma solo all’apparenza, di donne che scalpitano per una maggiore libertà e di uomini sempre in giacca e cravatta. È la serie perfetta da guardare se si sogna di lavorare in una grande agenzia pubblicitaria, inventando spot e tormentoni con riunioni che finiscono all’alba in sale riunioni fumose.
Cosa bere guardando questa serie in tv? Beh, basta lasciarsi ispirare da Don, qui vanno alla grande i cocktail della tradizione, dai Martini in stile James Bond ai miscelati più particolari, non si lasciano indietro bicchieri di Bourbon o Whisky. Insomma, vale tutto purchè il bicchiere sia sempre pieno.
Noi vi consigliamo un Negroni Del Mago, perfetto nel suo equilibrio e nella sua bottiglia che non sarebbe sfigurata alla Sterling & Cooper.
Peaky Blinders
Birmingham 1919 è dove ha inizio tutto. I Peaky Blinders sono un gruppo formato principalmente dai fratelli Shelby e da alcuni loro fidatissimi seguaci. Cosa fanno? Controllano la città, mantengono l’ordine a loro modo, non disdegnano scazzattate, mazzette, giri loschi, bottiglie piene, pistole cariche. La loro caratteristica? Il taglio di capelli rasato nella parte bassa della testa e il basco con infilata una lametta nella visiera.
Il capo indiscusso è Tom Shelby, poi ci sono Arthur, John, la zia Polly e tutto il resto della banda. Una colonna sonora che fa impazzire, scenografie che lasciano senza fiato, ritmo, azione e una buona dose di sex appeal grazie agli occhi azzurro ghiaccio di Tom Shelby, il bello e sofferto della situazione.
Cosa bere guardando un episodio? Le scelte sono due o tracannare una bottiglia di whisky, ma il rischio sarebbe quello di non ricordarsi neanche il proprio nome dopo i primi cinque minuti o una birra rossa, forte, come quelle inglesi, in perfetto stile pub.
Noi propendiamo per la seconda, anche perchè gli episodi durano circa 50 minuti e difficilmente con un bicchierre di whisky si riuscirebbero a reggere. La birra perfetta è la Rufus del Birrificio Torino, ambrata, doppio malto dal colore rosso rubino.
Fatelo per ordine dei Peaky Blinders!
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